domenica 21 agosto
notte della danza / 1
>> VICENZA / Parco di Villa Guiccioli / h 21,00
Biglietto € 10
Una notte della danza al parco, sotto le stelle, seduti sull’erba. Abbiamo voluto riproporre la danza al Parco di Villa Guiccioli dopo il successo dello scorso anno con tre diverse compagnie nazionali. Dopo lo spettacolo il pubblico è invitato a scambiare due chiacchiere con gli artisti e, perché no, a gustare una fetta di anguria…
In.contrastabile
Compagnia Cie Twain
Di e con Jessica Masi
Musiche originali Salvatore Belviso
Produzione Twain Centro di Produzione Danza
Finalista CortoinDanza 2016 / Finalista Premio Twain_direzioniAltre 2017
Vincitore Premio Presente Futuro 2021 - Teatro Libero Palermo
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Tuscania
Durata 12 minuti
In.Contrastabile è un viaggio nel nostro essere più profondo. Una ricerca su cosa realmente ci muove, una lotta contro le caratteristiche che pensiamo di incarnare, ma che dobbiamo imparare a riconoscere come influenze esterne.
Zeroth
Compagnia Ersiliadanza
Coreografie Greta Bragantini, Giovanna Venturini
Danzano Alessia Sinato, Carlotta Pozza, Monica Zanotti
Durata 20 minuti
ZEROTH ha un'identità fatta di suoni, rumori, oggetti, odori e ha una memoria fatta di lavoro, persone, gesti, esperienze. Il lavoro creativo delle due coreografe e del musicista Andrea Lovo nasce da qui, dal luogo in cui si colloca e dalle sue molteplici suggestioni.
estate da "le quattro stagioni"
Compagnia Arearea
Coreografia Marta Bevilacqua
Assistente alla coreografia Valentina Saggin
Danzano Angelica Margherita, Anna Savanelli, Valentina Saggin, Marta Bevilacqua, Luisa Amprimo
Musiche Summer, rewritten / Max Richter; Estate / Piero Marino
Costumi Marianna Fernetich
Durata 30 minuti
L’Estate è il femminile, è soprattutto il nostro attaccamento alla realtà sensuale del mondo.
Ne assaporiamo la quiete dopo una tempesta che crea un incantevole disordine. E che pace, e che frescura, e che desiderio di ascoltare ogni minimo impulso naturale. Cinque donne si fanno attraversare da un forte vento d’estate e cercano complicità e solitudine. Nulla è inutile, ci ricorda A. Camus in Estate ed altri scritti solari, tutto può servire a nascere una nuova volta.
